La decisione di Washington di espellere due diplomatici russi come risposta ad una mossa identica da parte di Mosca costituisce una "banale vendetta", ha dichiarato l'ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov.
In una nota su Telegram, Antonov scrive che in un incontro con la controparte statunitense "ho chiesto ai miei interlocutori di spiegare di cosa esattamente siano accusati" i diplomatici russi espulsi, "e non ho avuto alcuna spiegazione.
Quindi, di fatto, si tratta di una banale vendetta che non fa onore alla diplomazia americana", ha scritto Antonov.
L'espulsione dei due diplomatici russi è stata confermata nella serata di ieri dal Dipartimento di Stato.