MONFALCONE - Un’importante delegazione argentina - in missione in Friuli Venezia Giulia per rafforzare i reciproci legami economici e sociali – venerdì scorso, 27 ottobre, ha incontrato il sindaco di Monfalcone (Gorizia) Anna Maria Cisint.
Fra Monfalcone e Salta, in Argentina, esistono legami consolidati di gemellaggio: i locali cantieri navali hanno realizzato nella città argentina il ponte ferroviario sulle Ande più alto e più grande del Sud America.
La volontà di rinnovare queste relazioni è stata manifestata da Cisint a Mauro Sabbadini, responsabile Clape Argentina, che ha portato i saluti del presidente del consiglio municipale di Salta, Héctor Darío Madile, e del sindaco Jorge Mario Emiliano Durand, presente anche il segretario generale della Camera di commercio italo-argentina Claudio Farabola.
Durante l’incontro, sono stati approfonditi in particolare i temi del lavoro e della formazione con la possibilità di utilizzare il programma del Ministero degli Esteri “Fenix” gestito dalla stessa Camera di commercio che conta 140mila curriculum e che già ha alimentato le richieste di professionalità carenti in Regione come gli autisti per l'azienda di trasporto di Trieste e gli infermieri nella sanità.
In Argentina, infatti, vivono un milione di friulani o discendenti di corregionali che conservano il passaporto italiano e sono iscritti all’Aire: non essendo extracomunitari, non hanno particolari procedure per l'impiego in Italia, inoltre conoscono la lingua e mantengono già legami con i parenti che vivono nel Friuli Venezia Giulia.
Il sindaco Cisint ha chiesto a Sabbadini e a Farabola di formulare una progettualità in tal senso tenendo conto anche delle normative di sostegno della legislazione regionale in materia di formazione professionale per le qualifiche carenti nel mercato del lavoro locale.
I rappresentanti argentini nella loro visita hanno anche sottoscritto un importante accordo per lanciare il progetto “Ricorda, Ritorna, Radica” nell’ambito del programma Turismo delle radici con la costituzione di una “antenna” che sarà attivata a Buenos Aires per sviluppare iniziative specifiche di promozione.
L’intesa è stata siglata da Lucio Gregoretti, presidente della Clape, Claudio Farabola, segretario generale della Camera di commercio italo-argentina e Mauro Sabbadini, responsabile Clape Argentina; presente anche Cristina Lambiase, referente del programma Turismo delle Radici del Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione per il Friuli Venezia Giulia. Obiettivo quello di intercettare i flussi legati ai corregionali all'estero. Nelle prossime settimane sarà emanato anche un bando rivolto ai Comuni che potranno presentare a loro volta proposte per proprie iniziative.