Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella depone una corona di fiori al Monumento dell’Indipendenza,in occasione della visita Ufficiale nella Repubblica dell’Uzbekistan (foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

"Va ribadito, nell'interesse dei Palestinesi, che Hamas non rappresenta il popolo palestinese".

Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella incontrando a Tashkent il presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev. "Quello che ha fatto Hamas il 7 ottobre sgozzando bambini, violentando le donne, prendendo ostaggi bambini e anziani, firmando le scene di violenza è un insulto all'unanimità", ha aggiunto il presidente. "Le azioni militari devono tenere conto delle vittime civili, ma non si può mettere sullo stesso piano la deliberata azione di Hamas di colpire civili inermi". Dopo aver ribadito che le vittime civili sono tutte uguali, il presidente della Repubblica ha espresso, parlando della situazione a Gaza, "grande preoccupazione per la situazione umanitaria della popolazione, anche per il mancato rispetto dei diritti umani e in particolare della condizione delle donne". "Resto convinto che l'unica soluzione che porti alla stabilità e alla pace sia quella di due popoli e due stati", ha detto il capo dello Stato nei colloqui a Tashkent.

Il capo dello Stato, da ieri nella capitale uzbeka, è arrivato al palazzo presidenziale accolto da una cerimonia ufficiale di benvenuto. Firmati anche una serie di intese bilaterali. La prima è un accordo tra il Governo della Repubblica Italiana ed il Governo della Repubblica dell'Uzbekistan sull'esenzione dall'obbligo di visto per corto soggiorno in favore dei titolari di passaporto diplomatico. La seconda è un Memorandum of Understanding fra il Ministero dell'Università e della Ricerca e il Ministero dell'Università, della Scienza e dell'Innovazione uzbeko sulla cooperazione nel campo della scienza, della tecnologia e dell'innovazione.