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ROMA - La piccola e media editoria italiana si è ritagliata spazi importanti nella vendita di diritti di traduzione di opere italiane all’estero, un business tradizionalmente dominato dai grandi gruppi. Si parla di segmenti di mercato molto specifici: in particolare nel 2022 il 76% dei contratti riferiti ai libri religiosi, il 64% di quelli riferiti ai libri illustrati e il 42% di quelli riferiti ai libri per bambini e ragazzi è stato chiuso da case editrici con vendite nei canali trade (librerie fisiche e online e supermercati) sotto i 5 milioni di euro.
I dati completi saranno presentati a Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) nell’incontro “Import export e altre forme di internazionalizzazione nell’era post-Covid. Destinazione Francoforte” in programma il prossimo 7 dicembre alle ore 11.30 in Sala Aldus, realizzato in collaborazione con Aldus Up, il programma co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito di Europa Creativa.
Interverranno Bruno Giancarli (ufficio studi AIE), Lorenzo Rocca (Mimesis Edizioni), Lorenzo Flabbi (L’orma editore). Modera Paolo Conti (Corriere della Sera). L’incontro sarà trasmesso in streaming sui canali Facebook e Youtube di Più libri più liberi.
In vista della Fiera del Libro di Francoforte nel 2024, quando l’Italia sarà Ospite d’Onore, molti sono gli appuntamenti dedicati all’internazionalizzazione.
Sempre il 7 dicembre alle ore 15.00 in Sala Aldus si terrà l’incontro “Italia-Germania 2024. Come tu mi vedi? Destinazione Francoforte”, realizzato in collaborazione con Aldus Up e con il Goethe Institut, il cui focus saranno i rapporti tra l’editoria italiana e quella tedesca, non solo dal punto di vista dei numeri ma anche dell’attrazione culturale. Interverranno Myriam Alfano (Avant-Verlag), Maria Carolina Foi (direttrice dell’Istituto Italiano di cultura di Berlino), Beate Neumann (Goethe-Institut Milano), Susanne Simor (Verlag C.H. Beck), Viktoria Von Schirach (Penguin Random House Germany).
Come attività connessa alla partecipazione dell’Italia come Ospite d’Onore alla Fiera del Libro di Francoforte del 2024, mercoledì 6 dicembre alle ore 18.30 in spazio Rai si terrà l’incontro “Promozione del libro, cosa conta davvero? Giornali, Tv, Web, Fiere… - Destinazione Francoforte”. A confronto Mauro Mazza, commissario straordinario del Governo per l’Italia Ospite d’Onore, Juergen Boos, presidente della Fiera del Libro di Francoforte, Annamaria Malato, presidente di Più libri più liberi, Giorgio Zanchini, giornalista e saggista, Roberta Scorranese, Corriere della Sera. Presenta Loretta Cavaricci, Rai.
Collegato al Rights Centre, che quest’anno coinvolge 50 operatori stranieri ed è realizzato in collaborazione con Aldus Up, nei giorni immediatamente precedenti la Fiera si tiene il Fellowship Program, con il sostegno di ICE-Agenzia e di Pro Helvetia – Swiss Arts Council, che coinvolge più di dieci operatori dai Paesi di lingua tedesca che avranno l’opportunità di visitare la sede di alcune case editrici di Roma.