Muriel, Atalanta (Depositphotos)

Inter-Udinese 4-0 per la 15ma giornata della Serie A di calcio.

L'Inter risponde subito alla Juventus, abbatte l'Udinese con un perentorio 4-0 e si riporta in testa alla classifica.

Dopo varie occasioni, il gol di Calhanoglu su rigore ha sbloccato la partita, chiusa appunto subito dopo dalle reti di Dimarco e Thuram che hanno trasformato la ripresa in poco più di un allenamento, concluso dal sedicesimo gol stagionale di Lautaro per il definitivo 4-0. Una ennesima dimostrazione di forza, che permette agli uomini di Inzaghi di riportarsi davanti alla Juventus in classifica: il +2 sui bianconeri ha un valore relativo considerando che siamo ancora soltanto a dicembre, ma più significativo per l'Inter è senza dubbio il +9 sul Milan e addirittura il +14 sul Napoli, le altre squadre considerate potenziali rivali per lo scudetto.

Il tacco di Muriel

L'Atalanta gioca come sa e con una prestazione tenace, compatta, agguerrita, torna a vincere contro il Milan a Bergamo, 3-2.

I tre punti portano la firma di un gol di tacco, splendido, in pieno recupero, di Muriel ma c'è tanto delle scelte di Gasperini nel successo dei nerazzurri.

L'Atalanta si porta avanti due volte, il Milan con cinismo la riagguanta, ma nel maxi recupero finale sono ancora i padroni di casa ad imporsi sfruttando anche la superiorità numerica causata dall'espulsione di Calabria. Un finale emozionante, in cui accade di tutto, ribaltamenti di fronte e polemiche ma alla fine si impone l'Atalanta che solo uno straordinario Maignan era riuscito in parte a limitare. La Dea quindi trova la svolta auspicata da Gasperini, dimostrandosi più forte dell'emergenza infortuni.

Apre le danze Lookman che fa fuori al 38' Theo Hernandez e batte Maignan complice una deviazione di Tomori. A riequilibrare il risultato è Giroud di testa su calcio d'angolo di Calabria, tra le proteste di un'Atalanta inferocita per un fallo di Musah ai danni di Lookman che po raddoppia nella ripresa al 55', quindi il pari di Jovic all'80' e infine in pieno recupero, al 95', il gioiello di Muriel, tacco e 3-2 definitivo.