Simone Inzaghi (foto depositphotos)

Alle 20.45 in campo Inter-Atalanta e alle 18 Sassuolo-Napoli, recuperi della 21/a giornata del campionato di serie A

In un San Siro che va verso l'ennesimo soldout arriverà l'Atalanta di Gasperini nel recupero della gara rinviata a gennaio per la Supercoppa: una gara particolarmente insidosa, con i nerazzurri di Inzaghi che hanno messo nel mirino l'obiettivo di volare a +12 in classifica sulla Juventus.

Ottenere i tre punti contro i bergamaschi potrebbe voler dire dare uno strappo definitivo nel testa a testa con i bianconeri, avvicinandosi anche con maggiore serenità alla sfida di ritorno degli ottavi di Champions League contro l'Atletico Madrid. I numeri d'altronde sono dalla parte degli uomini di Inzaghi, che in questo 2024 stanno viaggiando a ritmi elevatissimi con dieci vittorie nelle prime dieci gare dell'anno, segnando quattro gol in ciascuna delle ultime tre partite di campionato. A San Siro, inoltre, i nerazzurri hanno inoltre vinto le ultime sette gare casalinghe in Serie A. Numeri che si riflettono sulla classifica, visti i 66 punti raccolti nelle prime 25 gare: solo nel 2006/07 l'Inter aveva fatto meglio, con 67 punti conquistati dalla squadra allora allenata da Mancini.

Merito di una compattezza difensiva che ha pochi precedenti nella storia interista (16 partite su 25 senza subire gol, come solo nel 1988/89) ma anche di un Lautaro Martinez versione capitano e trascinatore a suon di gol. L'argentino, a quota 22 reti in 23 gare, punta il record di Immobile e Higuain (36 gol nel singolo campionato) e mette nel mirino l'Atalanta, contro cui ha sempre fatto bene: i precedenti infatti parlano di cinque gol e due assist per Lautaro nelle nove sfide contro i bergamaschi in Serie A.

Inzaghi si affiderà così nuovamente al suo bomber, tra le conferme rispetto alla formazione vista a Lecce. Insieme a Lautaro in attacco, però, dovrebbe vedersi Arnautovic, favorito nel ballottaggio con Sanchez. In porta tornerà Sommer dopo la sindrome influenzale che lo aveva tenuto fuori in Puglia, mentre in difesa insieme al confermato De Vrij dovrebbero partire dal 1' Pavard e Bastoni. Complice l'assenza di Calhanoglu, in regia ci sarà ancora Asllani dopo la buona prova a Lecce, con la conferma di Mkhitaryan (seppur in ballottaggio con Frattesi) e il ritorno di Barella, con Darmian che riprenderà il posto sulla fascia destra e Dimarco che partirà ancora titolare sulla sinistra.