Come ogni 24 marzo, all'insegna dello slogan "Memoria, verità e giustizia", un vasto gruppo di organizzazioni per i diritti umani, sindacati, movimenti sociali e partiti politici in Argentina marcerà oggi da diversi punti di Buenos Aires fino a Plaza de Mayo.

Dopo mezzogiorno (le 16 italiane) si terranno due eventi in commemorazione delle vittime del colpo di Stato del 24 marzo 1976.

Il primo, convocato dal peronismo, dal kirchnerismo e dalle principali organizzazioni e sindacati per i diritti umani, sarà alle 14 (le 18 italiane). Due ore dopo ci sarà quello indetto da diversi gruppi di sinistra.
Quest'anno le commemorazioni hanno avuto uno strascico polemico dopo la decisione del governo del presidente ultraliberista Javier Milei di pubblicare uno spot di carattere 'negazionista'. Un'iniziativa accolta come una vera e propria provocazione dalle principali organizzazioni per i diritti umani.