"Consigliamo ai nemici di non commettere alcun errore strategico, perché l'Iran è pronto a colpirli, soprattutto con i caccia Sukhoi-24, i bombardieri tattici supersonici russi", ha dichiarato il comandante delle forze aeree dell'Esercito Hamid Vahedi, durante le parate dell'Esercito in occasione della Giornata nazionale dell'Esercito. Oltre ai Sukhoi-24, la forza aerea iraniana è dotata di caccia più avanzati ed è pronta a sferrare un tale colpo ai nemici, che non saranno in grado di compensare, ha aggiunto Vahedi, secondo quanto la Tv di Stato.

Con i terroristi. Erdogan, "Leader di Hamas in Turchia nel weekend"

"Durante il fine settimana, il leader della causa palestinese visiterà la Turchia". Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in un discorso al gruppo parlamentare del suo partito Akp, trasmesso dalla tv di Stato Trt. "Hamas non è un'organizzazione terroristica", ha ribadito Erdogan durante il suo discorso. "Lo Stato terrorista di Israele è coinvolto in azioni inumane a Gaza, Israele è sostenuta dall'Occidente senza condizioni", ha aggiunto il leader turco, affermando che lo Stato ebraico ha "superato Adolf Hitler" con le operazioni militari in corso dopo il 7 ottobre.

Israele, "nuove sirene in Galilea per colpi dal Libano"

Le sirene di allarme anti razzi dal Libano stanno risuonando di nuovo a Arab al-Aramsha, cittadina israeliana della Galilea, dove poco fa un colpo si è abbattuto su un edificio. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui i feriti, di cui uno grave, sono saliti ad almeno 6.

Netanyahu a Gb e Germania, abbiamo diritto all'autodifesa

"Israele si riserva il diritto all'autodifesa". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu incontrando i ministri degli Esteri di Gb e Germania che ha ringraziato per il loro sostegno "inequivoco" allo Stato ebraico e per la posizione dei loro rispettivi Paesi nella difesa contro l'attacco senza precedenti dell'Iran a Israele. In precedenza sia Cameron sia Baerbock avevano chiesto di evitare escalation con Teheran.

Israele prenderà le sue decisioni da solo e si difenderà, ha ribadito in seguito Netanyahu. "Sono appena tornato dagli incontri con i ministri degli Esteri di Gran Bretagna e Germania. Ieri sera ho parlato con il premier Rishi Sunak e presto parlerò anche con altri leader. Ringrazio - ha aggiunto - i nostri amici per il loro sostegno alla difesa di Israele e lo dico, sia a parole che nei fatti. Apprezzo tutti i tipi di suggerimenti e consigli ma voglio che sia chiaro: prenderemo le nostre decisioni e lo Stato di Israele farà tutto il necessario per difendersi"

Hezbollah rivendica altri due attacchi in Alta Galilea

Gli Hezbollah libanesi hanno rivendicato poco fa altri due attacchi compiuti stamani contro due diverse basi militari israeliane in Alta Galilea: contro la base del controllo aereo sul monte Meron, distante diversi chilometri dalla linea di demarcazione col Libano, e contro la caserma di Arab Aramshe, a ridosso invece del fronte di guerra. Nei comunicati gli Hezbollah affermano che questi altri due attacchi sono in risposta, come i primi del mattino, ai raid israeliani condotti ieri nel sud del Libano e nei quali sono stati uccisi tre combattenti del partito.

Soccorso Israele, '13 i feriti in Galilea, 4 gravi'

E'salito ad almeno 13 feriti, di cui 4 gravi il bilancio dell'attacco degli Hezbollah nella cittadina di Arab al-Aramashe in Galilea, nel nord di Israele.

Lo hanno fatto sapere i Servizi di pronto soccorso citati dai media.

L'Idf intanto ha colpito "le fonti del fuoco" oltre confine. Aerei dell'aviazione - ha detto il portavoce - hanno centrato "un complesso militare Hezbollah nell'area di Ayta ash Shab nel Libano del sud da dove i terroristi stavano operando".