"Non sapevamo che questa alluvione sarebbe arrivata.

Nessuno sapeva che questo tipo di alluvione sarebbe arrivata. Non abbiamo un sistema di allerta" nella zona. Così il giudice Rob Kelly, il più alto funzionario della contea di Kerr, l'area del Texas devastata dall'alluvione, ha spiegato perché gli accampamenti lungo il fiume Guadalupe non fossero stati evacuati in anticipo. Lo riporta la Bbc. Il vicegovernatore del Texas Dan Patrick ha spiegato che "nel giro di 45 minuti, il livello del fiume Guadalupe si è alzato di 8 metri e si è verificata un'inondazione distruttiva, che ha portato via proprietà e purtroppo anche vite umane".

La direttrice e comproprietaria di un campeggio per ragazze a Hunt, in Texas, è stata trovata morta nella catastrofica inondazione che ha colpito la zona facendo così salire il numero delle vittime certe mentre 20 bambine di un altro camp sono ancora disperse. Lo riporta la Cnn. L'accampamento, situato lungo il fiume Guadalupe, non era attivo al momento dell'alluvione e "la maggior parte di coloro che si trovavano nell'accampamento in quel momento sono stati ritrovati e si trovano in posizione elevata", si legge nel comunicato della struttura.

Lavorano "senza sosta" nel corso della notte le squadre di soccorso in Texas - riferiscono i media locali - nel tentativo di rintracciare soprattutto i numerosi bambini che mancano all'appello, fra i dispersi nelle devastati alluvioni che si sono abbattute nelle scorse ore sull'Hill County in particolare, travolgendo letteralmente un'area dove si tengono campi estivi per bambini, appunto. Al momento si contano ancora una ventina di dispersi, mentre il bilancio delle vittime resta confermato a 24.

Piogge torrenziali si abbattono sulla contea di Kerr, in Texas, causando almeno 24 morti e una ventina di dispersi, fra i quali ci sarebbero dei bambini di un campo scuola travolto dalle alluvioni. Il bilancio esatto non è ancora chiaro, ma le autorità temono il peggio e alcuni media locali parlano infatti di centinaia di persone disperse.

I soccorritori sono al lavoro senza sosta da ore e hanno invitato a più riprese i residenti a non lasciare le loro abitazioni così da non esporsi a rischi. "Ulteriori piogge sono previste nell'area. E anche se dovessero essere leggere, è possibile che ci sia un peggioramento delle inondazioni", hanno avvertito le autorità esortando alla massima cautela. "Stiamo cercando di identificare le persone" decedute per le alluvioni "molto devastanti e mortali", hanno aggiunto sottolineando di essere al corrente che alcuni bambini in un campo estivo risultano dispersi "ma non siamo sicuri del numero".

L'allerta è scattata durante la notte. La prima chiamata di emergenza è arrivata alle autorità intorno alle 4.26 del mattino ora locale. Poi è stato un susseguirsi. I soccorsi iniziali sono stati rallentati dalle violente piogge, ma ora sono pienamente operativi. L'obiettivo è cercare è trovare i dispersi prima che sia notte. Sui social media alcuni genitori hanno postato foto di alcune ragazze sperando di riuscire a localizzarle. Un grande magazzino Walmart nell'area è attualmente usato come punto di ritrovo e di soccorso per coloro che non possono accedere alle loro abitazioni a causa dell'acqua.

L'alluvione ricorda quella mortale accaduta nella stessa aerea nel luglio del 1987, quando il livello del fiume Guadalupe si era alzato di nove metri travolgendo uno scuolabus e un furgone che trasportavano adolescenti a un campo estivo nelle vicinanze. Allora morirono dieci ragazzi e altri 33 si salvarono aggrappandosi a rami di alberi fino all'arrivo dei soccorsi. Il bilancio dell'alluvione delle ultime ore potrebbe superare facilmente quello del 1987, hanno ammesso le autorità osservando come in alcune aree di Kerr è caduta nell'arco di poche ore la pioggia di un'estate intera. Il quadro è peggiorato dai terreni aridi dell'area che si allagano molto rapidamente. In sole tre ore il livello del fiume Guadalupe è salito di 6,7 metri, raggiungendo uno dei suoi livelli più alti della storia. Poche ore dopo, però, l'idrometro per misurarlo è stato danneggiato dall'inondazione.

Mattarella a Trump: 'Italia vicina, cordoglio per il popolo amico'

"Desidero esprimere a nome del popolo italiano e mio personale, profonda vicinanza al Suo Paese per le vittime ed i dispersi causati dalle alluvioni che hanno colpito il Texas". "Il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime e di quanti attendono di conoscere il destino dei loro cari dispersi. In un momento di così grave lutto per l'amico popolo statunitense, desidero farLe pervenire, Signor Presidente, i sentimenti del mio più sincero cordoglio e di quello della Repubblica Italiana". Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio al presidente degli Usa Donald Trump.