Ucraina, le regioni contese del Donbass, nell'Est del Paese (foto depositphotos)

"Abbiamo bisogno di garanzie si sicurezza che funzionino, come l'articolo 5 della Nato".

Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Bruxelles. "La Russia non può dare garanzie di sicurezza".  "È fondamentale che l'Europa sia unita oggi come lo era all'inizio, come lo era nel 2022 quando è scoppiata la guerra su vasta scala. Questa unità contribuisce davvero al raggiungimento di una pace reale e deve rimanere forte", ha aggiunto Zelensky.

Intanto, in un'intervista con la Cnn, l'inviato speciale di Donald Trump, Steve Witkoff, ha detto che "la cessione di territori ucraini sarà discussa domani alla Casa Bianca" con Zelensky.  E Donald Trump su Truth, alla vigilia dell'incontro, ha scritto: "Grandi progressi sulla Russia, restate sintonizzati". In un altro post il presidente americano ha attaccato "le fake news e la sinistra estremista che se anche io avessi convinto Putin a rinunciare a Mosca direbbero che avrei fatto un errore e un accordo sbagliato".

"Finora la Russia non ha dato alcun segnale che il trilaterale avrà luogo e, se la Russia dovesse rifiutare, saranno necessarie nuove sanzioni", ha detto Zelensky, precisando di essere pronto al vertice a tre con Trump e Putin.  "Abbiamo bisogno di veri negoziati, il che significa che possono iniziare da dove si trova ora la linea del fronte", ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr. "E' necessario un cessate il fuoco e lavorare rapidamente a un accordo finale", ha ribadito.

In conferenza stampa con il leader ucraino, Ursula von der Leyen ha auspicato un vertice trilaterale Trump-Putin-Zelensky "il più presto possibile". Poi la presidente della Commissione Ue ha espresso soddisfazione per l'offerta del presidente Usa di offrire garanzie di sicurezza a Kiev ispirate alla Nato.

"Non ci devono essere limiti alle forze armate ucraine, né limitazioni alla cooperazione con Paesi terzi o ricevere assistenza da Paesi terzi. L'Ucraina deve essere un porcospino d'acciaio. Le garanzie di sicurezza devono esserci sia per gli interessi dell'Ucraina che dell'Europa", ha detto von der Leyen.

Zelensky è arrivato oggi nella sede della Commissione europea a Bruxelles per l'incontro con la presidente dell'esecutivo Ue, prima della riunione in videoconferenza con la coalizione dei Volenterosi e del viaggio a Washington per l'incontro domani con il presidente Usa Donald Trump.

La riunione dei Volenterosi è in programma in videoconferenza oggi alla vigilia del viaggio del presidente ucraino alla Casa Bianca per discutere con Donald Trump dei risultati dell'incontro in Alaska con Vladimir Putin.  "Su richiesta del Presidente Zelensky - aggiunge von der Leyen - domani parteciperò all'incontro con il presidente Trump".  Hanno confermato la propria presenza anche la premier Giorgia Meloni,  il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Friedrich Merz,  il primo ministro britannico Keir Starmer  e il presidente finlandese Alexander Stubb.  Ci sarà anche il segretario generale della Nato, Mark Rutte.