Civitanova piange la scomparsa di Cesare Paciotti, imprenditore e stilista della calzatura tra i più noti e amati nel mondo della moda italiana.
E' stato stroncato a 69 anni da un malore nella sua casa di Civitanova Marche, in provincia di Macerata. I funerali si terranno domani, martedì 14 ottobre, a Civitanova Marche (Macerata), nella chiesa di San Pietro in Piazza XX Settembre.
Figura simbolo del made in Italy, con le sue creazioni aveva saputo trasformare "l'odore del cuoio in stile", come ricorda il sindaco Fabrizio Ciarapica, che questa mattina ha voluto esprimere - attraverso l'ANSA - il cordoglio della città.
"Lo conoscevamo tutti da sempre - aggiunge Ciarapica - È stato colui che ha saputo rendere la scarpa un oggetto di culto, unendo artigianalità e moda". "Ha segnato in modo indelebile la storia della calzatura italiana, portando nel mondo il nome di Civitanova", prosegue il sindaco
Le calzature Paciotti, contraddistinte dal celebre pugnale argentato, sono diventate negli anni un simbolo di eleganza e personalità, amate da celebrità internazionali e protagoniste delle passerelle più prestigiose. "Era un artigiano vero, innamorato del suo lavoro - sottolinea Ciarapica - Con la sua forza creativa e la sua immagine dirompente ha lanciato un brand nato dal nulla, facendone uno dei più conosciuti nel mondo". Il sindaco ricorda anche gli anni d'oro del marchio, "quando la gente faceva la fila fuori dallo spaccio aziendale per comprare le sue scarpe", e il legame profondo tra Paciotti e la città: "ha dato tanto a Civitanova, è stato un traino per il settore calzaturiero e un ambasciatore della nostra capacità di fare impresa e bellezza".
Negli ultimi tempi lo stilista, che aveva condotto una vita vissuta "a mille all'ora", si era ritirato a una dimensione più riservata. La sua azienda, guidata assieme dalla sorella Paola Paciotti, continua a operare a Civitanova, nella sede storica.
L'amministrazione comunale sta valutando l'ipotesi di proclamare il lutto cittadino e parteciperà con il gonfalone e la fascia tricolore alle esequie, la cui data non è ancora stata fissata.
"Cesare Paciotti - conclude Ciarapica - resterà per sempre uno dei personaggi più illustri della nostra città. A lui è legata una parte importante della nostra identità e della nostra storia".