PORDENONE - Doppio appuntamento con i workshop dell’EFASCE – Pordenonesi nel Mondo a Punto d’Incontro, la fiera dedicata al lavoro, alla formazione e all’orientamento ospitata da Pordenonefiere. L’Ente, con il proprio stand, ha ospitato due incontri con altrettanti ospiti di pregio, i pordenonesi Roberto Ortolan e Alberto Montemiglio, che hanno raccontato il loro viaggio che dalla provincia del Friuli Venezia Giulia li ha portati nel Regno Unito per vivere e lavorare nel campo dell’automotive e dell’IA.
Mercoledì scorso, 12 novembre, è stata la volta di Ortolan che ha parlato del ruolo dell’ingegnere in un’azienda di software per veicoli. Nello specifico, il pordenonese nel Regno Unito ha parlato di simulazione predittiva nella professione del carmaker.
Giovedì scorso, 13 novembre, nella stessa sala ha parlato Montemiglio, data scientist anche lui impegnato in UK che ha parlato di Ai applicata al machine learning.
“Il progetto E-Lab - commenta il presidente di Efasce Pordenonesi nel Mondo, Angioletto Tubaro - ci sta regalando preziosi momenti di incontro tra i nostri corregionali e gli studenti del territorio, in un dialogo fecondo tra chi è partito ma mantiene i legami con le proprie origini e chi sta programmando la propria vita futura. Grazie ai nostri speciali relatori che vengono da varie esperienze professionali e di vita nel mondo e agli Istituti scolastici per la loro disponibilità, nonché per il prezioso sostegno da parte del Comune di Pordenone, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Fondazione Friuli. Il progetto, oltre alla presenza in fiera, ha recentemente avuto la bella testimonianza della professoressa Alessandra Raengo, che è attualmente distinguished professor of Moving Image Studies alla Georgia State University, agli studenti del Liceo artistico Galvani di Cordenons”.