MADRID – L’Ambasciata italiana a Madrid informa che è stato firmato al Ministero spagnolo di Scienza, Innovazione e Università un importante accordo di collaborazione tra agenzie di ricerca di Spagna, UE, Italia, Giappone e Croazia.
Da oggi l’Italia, attraverso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), è membro effettivo del Consiglio Direttivo del Progetto IFMIF-DONES, una sorgente di neutroni in costruzione presso Granada per caratterizzare materiali idonei alla costruzione di reattori a fusione nucleare. Questo obiettivo è un prerequisito per disporre nei prossimi decenni di una fonte di energia copiosa, sicura e pulita. L’Italia fornirà l’8 % circa dell’investimento complessivo. La firma italiana è stata apposta dal Vice Presidente dell’INFN, Diego Bettoni, in una cerimonia a cui hanno partecipato la Segretaria Generale alla Ricerca, Eva Ortega-Paíno, il Vice Direttore Generale per l’Energia della Commissione Europea, Massimo Garribba, i rappresentanti delle altre quattro agenzie firmatarie e delle loro Ambasciate in Spagna e i rappresentanti di altri tredici Paesi, al momento membri osservatori nel Consiglio Direttivo. L’addetto scientifico Sergio Scopetta, che ha rappresentato l’Ambasciata italiana nella cerimonia, ha lavorato per accelerare questo risultato, a partire dall’evento ospitato in Ambasciata il 9 aprile scorso sul tema. La firma odierna si inserisce in un più ampio quadro di accordi, possibili a partire dal Protocollo di Intesa sulla ricerca di base tra Italia e Spagna, sostenuto dall’Ambasciata e firmato ad Olbia nel 2024 tra i Ministeri della Ricerca dei due Paesi. Il Protocollo prevede anche l’appoggio spagnolo alla proposta italiana di ospitare in Sardegna il rivelatore di onde gravitazionali “Einstein Telescope”.















