Leonardo Last Supper. L'ultima cena di Leonardo si trasforma questa volta in una piece teatrale. Inspirata dal capolavoro di Leonardo Da Vinci, a Toronto, al Columbus Centre, in occasione del 500º anno dalla morte del del grande maestro italiano, l'11 aprile, con una anteprima il giorno precedente, andrà in scena uno spettacolo inedito. Si tratta di una opera interattiva, creata da Daniele Bartolini, direttore di DopoLavoro Teatrale.

Scritto diretto e interpretato dallo stesso Bartolini 'Leonardo Last Supper' si terrà in una location per ora non ancora svelata del Columbus Center, segreta e inattesa, dicono da Toronto. A presentare l'evento Villa Charities Inc., organizzazione benefica e senza fini di lucro che celebra e promuove il patrimonio, la cultura, l'arte, la lingua, il cibo e tutti i valori familiari italiani. Sede dello show il Columbus Centre, il vibrante centro comunitario e meta culturale che si trova nel campus di Villa Charities.

'L'ultima cena di Leonardo' vuole essere una presentazione semi-teatrale e allo stesso tempo una esperienza culinaria semi-immersiva, riservata, per ogni esibizione, a soli dodici ospiti. Lo spettacolo presenta un interattivo storytelling, un racconta storie al quale si abbinano giochi di ruolo che coinvolgono il pubblico presente ad ogni esibizione.

"Daniele Bartolini - ha spiegato Emanuele Lepri, direttore esecutivo della programmazione culturale di Villa Charities Inc. - ancora una volta porta la propria visione unica del teatro interattivo al Columbus Centre. Con la sua produzione, creerà una esperienza intima e memorabile mentre svelerà i misteri di uno dei dipinti più discussi, copiati e interpretati in tutta la storia dell'arte". Per Bartolini lo show rappresenta non solo uno spettacolo, ma anche una accattivante esperienza culinaria con una trama da seguire che è anche piena si sorprese e interazioni. "Questo spettacolo - ha sottolineato l'autore, regista e interprete - riguarda molte mie passioni, l'amore per l'arte visiva, per la gastronomia e per il pubblico. Cucinerò personalmente durante la performance, creando davanti agli degli spettatori una esperienza multisensoriale".

Tony Porpiglia-Caterina Pasqualigo