Il 30 maggio SpaceX ha portato nello spazio due astronauti americani sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ma il CEO Elon Musk non ha intenzione di fermarsi e punta a Marte. Secondo quanto riportato da CNBC, in un articolo di Michael Sheetz, in una e-mail aziendale ha esortato i dipendenti ad accelerare il programma del razzo Starship, in modo "drastico e immediato".

"È la massima priorità di SpaceX", ha scritto Musk. Il razzo Falcon 9 che ha lanciato gli astronauti è il pilastro del business di SpaceX, con 85 missioni negli ultimi 10 anni. Ma Starship dovrebbe essere completamente riutilizzabile e funzionare più come un aereo commerciale, con l’obiettivo di trasportare fino a 100 persone alla volta nei viaggi su Luna e Marte.

A Boca Chica, Texas, finora il programma di sviluppo del razzo ha subito quattro battute d’arresto. Il 29 maggio, il quarto prototipo più recente è esploso. La rilevanza attribuita da Musk a Starship è a distanza di nove mesi da un controverso commento dell’amministratore della NASA Jim Bridenstine, poco prima che SpaceX presentasse l’ultimo prototipo.

Bridenstine aveva dichiarato che l’agenzia spaziale voleva "lo stesso livello di entusiasmo" per il lancio degli astronauti della NASA mostrato per il programma Starship, e sostenuto che era "il momento di agire". All’epoca, Musk aveva affermato che le "risorse di SpaceX sono in gran parte" focalizzate sullo sviluppo definitivo finale della navicella spaziale Crew Dragon. Ora che SpaceX ha realizzato la prima parte dell’impegno a far volare gli astronauti della NASA, Musk rivolge l’attenzione a Starship.

Caterina Galloni