Procedono, in Uruguay, gli incontri tecnici per l'installazione di un'industria finlandese di cellulosa nel paese latino americano. Una delegazione di tecnici provenienti dalla Finlandia è giunta a Montevideo per decidere, assieme alle autorità locali, un piano per la formazione delle maestranze che lavoreranno nel nuovo mega impianto della Upm. Quello di Helsinki è investimento molto atteso, la cui firma è arrivata dopo una lunga trattativa alla fine del 2017. Un progetto, come recita il contratto tra l'azienda finlandese e Montevideo, che incrementerà "in modo permanente" il Prodotto interno lordo uruguaiano di circa due punti percentuali e in forma di tributo apporterebbe circa 120 milioni di dollari alle casse pubbliche.

LA FABBRICA POTREBBE CREARE 5MILA POSTI DI LAVORO
L'intesa fissa tutte le condizioni necessarie per l'apertura di un cantiere che potrebbe richiedere non meno di quattro miliardi di dollari di finanziamento. Secondo le autorità uruguaiane la fabbrica potrebbe creare una media di 3mila posti di lavoro all'anno con picchi di 5000 posti nel periodo di costruzione dell'opera. Una volta a regime, l'impresa dovrebbe creare 4000 posti di lavoro diretto.

PREVISTA UNA FERROVIA PER SERVIRE GLI IMPIANTI
Per avere tutto ciò l'Upm si aspetta che Montevideo faccia bene i compiti e la chiave in questo senso è l'infrastruttura. L'amministratore delegato della compagnia ha detto che lo stato uruguaiano deve fare uno "sforzo importante" a partire dalla costruzione di una ferrovia che possa servire gli impianti.