La commissione organizzatrice della nona edizione del Seminario da Imigracão Italiana in Minas Gerais, ha aperto il bando per la presentazione di lavori, in forma di articoli, saggi, conferenze. Gli interessati dovranno inviare il titolo della loro proposta con un estratto tra le 10 e 15 righe all'indirizzo di posta elettronica: seminarioimigracaoitalianamg@gmail.com con termine ultimo il 20 luglio 2019.
La nona edizione del 'Seminario sobre la Imigracão Italiana en Minas Gerais' ha il proprio tema centrale già evidenziato nel nome e uno degli obiettivi di questa edizione è quello di incentivare la produzione riguardo la conoscenza sulla presenza italiana nel sud dello stato di Minas Gerais, un'area che non ha avuto molte ricerche al riguardo. Il seminario quest'anno si svolgerà il 21 settembre 2019, nel municipio di Andradas, che si trova alla frontiera con lo stato di São Paulo.
Nonostante il fatto che il centro della discussione sarà centrato sul sud di Minas Gerais, la Commissione organizzatrice ha voluto invitare a chi ne fosse interessato, a presentare lavori che prendono in esame tutto lo stato. I lavori che si possono presentare per questa edizione del Seminario, possono fare riferimento a ricerche compiute in passato, o attualmente in atto, accademiche e non.
L'evento vuole essere interdisciplinare, aprendo in questo modo spazi per diversi approcci a quella che è la presenza italiana in MG, ai suoi impatti sul territorio, sia nel passato che nel presente e anche sotto tutti gli aspetti: si passerà così dal socio-economico al socio-culturale, poi l'aspetto politico, demografico e tutto quello che rappresenta il rapporto italiano con lo stato.
Inoltre, altro punto importante per gli organizzatori dell'evento, diventato ormai un appuntamento di rilievo nel calendario di Minas Gerais, riguarderà la presenza di tutti quei documenti che prendono in esame le relazioni internazionale tra Minas Gerais e l'Italia, uno stato popolato da oltre 20 milioni di persone la cui capitale è città più grande è Belo Horizonte.
