Acciuffato il re del narcotraffico. E' stato arrestato questa mattina all'alba, a Praia Grande, litorale di San Paolo, in Brasile, Nicola Assisi, originario di Grimaldi, in provincia di Cosenza, ma da tempo residente a San Giusto Canavese (Torino) dove si era trasferito da giovane, e ritenuto dal Viminale, uno dei 100 latitanti più pericolosi al mondo. Con lui è stato arrestato anche il figlio, Patrick, nato a Chivasso, nel torinese.

IL BLITZ DELLA POLIZIA FEDERALE
L'arresto è avvenuto grazie ad un blitz della polizia federale del Brasile, a conclusione di un'indagine condotta in cooperazione internazionale con i carabinieri di Torino, coordinati dalla locale Dda e supportati dell'esperto per la Sicurezza della Dcsa nel paese sudamericano.

INSERITI NELL'ELENCO DEI LATITANTI PERICOLOSI
Padre e figlio sono entrambi colpiti da provvedimento restrittivo perché responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti e inseriti dal Viminale nel noto elenco dei 100 latitanti più pericolosi.