Singolare protesta in Alto Adige, da parte degli Schützen altoatesini che questa mattina hanno coperto i nomi in tedesco su seicento cartelli stradali sovrapponendogli la scritta "Dna-Seit 97J" ovvero "deutsch nicht amtlich seit 97 Jahren" (che significa: "non ufficiale da 97 anni").

LA PROTESTA DEGLI SCHUETZEN
La protesta, secondo quanto spiega Sudtirol news, è avvenuta nel giorno del compleanno di Ettore Tolomei, considerato tra i più significativi esponenti dell'irredentismo italiano, nato il 16 agosto 1865 e scomparso nel maggio del 1952. Tolomei fu l'autore del prontuario dei toponomi altoatesini tradotti dal tedesco in italiano.

INGIUSTIZIA INIZIATA NEL 1922
I "Cappelli piumati" affermano, in una nota, di voler protestare in questo modo "contro l'ingiustizia iniziata nel 1922 e tuttora in atto". "Da 97 anni la questione della toponomastica è irrisolta. Siamo su un'altalena, che è in movimento, ma non fa passi avanti", spiega il nuovo comandante degli Schützen Juergen Wirth Anderlan.

LA SVIZZERA COME MODELLO
Gli Schützen invitano a prendere la Svizzera come esempio: "Lasciamo essere gli italiani italiani, i tedeschi tedeschi e i ladini ladini". "Per raggiungere questo obiettivo abbiamo bisogno di politici che abbiano il coraggio di prendere decisioni che non diano spazio a crimini culturali e a fascismo", conclude Anderlan.