La Terra del Fuoco ha la Agenzia Consolare Onoraria. È stata inaugurata nella capitale della provincia argentina, Ushuaia alla presenza, tra gli altri, della Governatrice Rosana Bertone e la segretaria delle Relazioni internazionali Cecilia Fiocchi e a rappresentanti dell'Ambasciata di Buenos Aires. Ci sono circa 1500 italiani nella Terra del Fuoco, la maggioranza dei quali discendenti degli immigrati che arrivarono tra il 1948 e il 1948 con la famosa 'Spedizione Borsari', dal nome del suo ideatore, il bolognese Carlo Borsari, che in seguito a un accordo col Ministero della Marina argentino porto 1070 persone, la maggioranza emiliani e friulani.

"L'apertura dell'Agenzia - ha sottolineato Cecilia Fiocchi - ci rende molto felici e ci consentirà di poter stare più vicini alla comunità italiana anche come destinazione turistica. Infatti si tratta di un servizio molto importante, non solo per i residenti, ma anche per quegli italiani che visitano la nostra provincia. Una opportunità inoltre per poter potenziare i vincoli tra il sud dell'Argentina e l'Italia. L'anno scorso, proprio a Ushuaia, si è anche svolto il primo Congresso italo-argentino sull'energia, l'ambiente e la bio-economia con la partecipazione di oltre 250 esperti di entrambe le nazioni. Finora poi se un italiano qui aveva necessità anche solo di qualche documento aveva bisogno di recarsi all'ufficio consolare più vicino che si trova a Bahia Blanca, oltre 2000 chilometri di distanza". Nella nuova Agenzia Consolare di Ushuaia si potranno effettuare diverse procedure, tra gli altri il trattamento dei certificati, i passaporti e i permessi di navigazione.

Ushuaia, conosciuta come la città della 'fine del mondo', infatti è la città più astrale del pianeta, sorta sull'ultimo lembo di terra della costa meridionale dell'Argentina, è la capitale della Terra del Fuoco. Fondata il 12 ottobre 1884, oggi ha circa 57.000 abitanti e anche un sindaco, come la Governatrice, di origine italiana: Federico Sciurano.