Ricordare le vittime di Marcinelle è un dovere per tutti noi anche perché occorre innalzare i simboli, non cedere a chi vuole solo cassarli. Così i vertici del CTIM ricordano la tragedia che ha colpito l’8 agosto 1956 la miniera di carbone Bois du Cazier, in Belgio, uccidendo 136 italiani.

“Quelle vittime – osserva il Segretario Generale del CTIM, Roberto Menia – vanno elevate a simbolo di onore e rispetto per professioni e uomini, e farlo proprio nei giorni in cui altrove si cassano le statue in giro per il mondo assume un peso specifico più intenso. Il ricordo innanzitutto è rispetto, per uomini e vicende, e rappresenta un punto imprescindibile della storia di ciascuno”.