La curva dei contagi non accenna a calare, il coronavirus fa ancora paura, ma il ministro della Salute Roberto Speranza prova in qualche modo a "rassicurare" gli Italiani lanciando loro un vero e proprio "appello alla calma". "Non ci sarà un nuovo lockdown" ha rassicurato l'esponente del governo Conte in un'intervista a "La Stampa" ripresa, ieri, dai principali siti d'informazione nazionali. "Non c'è bisogno di lockdown e blocchi regionali" ha sottolineato il ministro. "Io sono sempre stato e ancora sono per la massima prudenza. Ma bisogna mantenere la calma. Il nostro Paese non si trova nelle condizioni di dover attivare queste misure. Proprio no", ha aggiunto ancora."Siamo in fase di convivenza col virus prendendoci dei rischi, il tasso zero contagi non esiste. Per azzerarlo ci voleva un lockdown per altri 3-4 mesi. Dobbiamo controllarlo ed evitare rischi inutili", ha quindi sottolineato. "Io sono ottimista- ha detto Speranza - anche se prudente e cauto". "Il nostro Servizio sanitario nazionale si è molto rafforzato. La situazione non è paragonabile a quella di febbraio-marzo, quando avevamo una curva di contagi fuori controllo e non avevamo un apparato pronto a tracciare e isolare i casi" ha concluso.