L'intelligenza artificiale gioca un ruolo chiave nella risposta dell'UE alla crisi del coronavirus. Moltissimi i progetti di intelligenza artificiale presentati alla seconda assemblea europea dell'Alleanza IA, ospitata dalla Commissione europea. Progetti che possono aiutare l' Europa a combattere la pandemia. Dalla formazione di robot intelligenti per prendersi cura dei pazienti infettati da Covid-19 all'uso dell'IA per analizzare le scansioni TC dei polmoni dei pazienti con maggiore efficienza rispetto alla maggior parte dei radiologi.

L'UE ha fatto dell'IA una parte del suo pacchetto d'azione per combattere il Covid-19 dall'inizio della pandemia, definendola una "risorsa importante". L'intelligenza artificiale viene generalmente utilizzata per rilevare i modelli di diffusione del virus e sviluppare potenziali trattamenti. In generale, "i dati saranno cruciali per ideare strategie di recupero corona". La tecnologia intelligente è già utilizzata nella ricerca di un vaccino Covid-19 utilizzando potenti supercomputer che analizzano il comportamento delle molecole. Più di 400.000 molecole sono già state testate dai ricercatori di Exscalate4CoV, finanziato dall'UE, per vedere qual è il loro impatto sul coronavirus.

Grazie all’impiego di queste tecniche è stato scoperto che il farmaco per l'osteoporosi Raloxifene potrebbe anche rivelarsi utile nel trattamento di pazienti con Covid-19 lieve o asintomatica. L'intelligenza artificiale viene applicata anche in radiologia, dove i medici utilizzano la tecnologia per analizzare le scansioni TC dei polmoni dei pazienti. Pochi minuti dopo aver caricato i dati, i radiologi ricevono rapporti che indicano la parte del polmone interessata in un modo tipico per i pazienti con Covid-19."L'intelligenza artificiale si è dimostrata generalmente più efficiente nell'analisi delle scansioni TC rispetto ai radiologi che lavorano a mano", ha affermato Paul Suetens, professore e presidente del Medical Imaging Research Center di KU Leuven. "Un'altra pandemia potrebbe colpirci in futuro. E con l'intelligenza artificiale saremo molto più preparati".

Inoltre, si stanno compiendo progressi nello sviluppo di robot intelligenti che possono essere utilizzati per disinfettare aree ad alto rischio e supportare il personale medico nella fornitura di cure. I robot possono anche essere utilizzati per facilitare una "telepresenza" per la comunicazione a prova di corona con i pazienti Covid-19, dove il robot può essere dotato di una telecamera e uno schermo. Il robot può quindi essere guidato e guidato nella stanza e nei corridoi dell'ospedale.

"Viviamo davvero nell'era dei dati", ha dichiarato il professore e capo del Laboratorio di robotica e meccanotronica finanziato dall'UE Stefano Stramigioli."I dati che raccogliamo insegneranno ai nostri robot ad apprendere e diventare più efficienti nell'assistenza agli esseri umani durante la pandemia", ha detto Stramigioli. "L'Europa può davvero eccellere qui."

di MARGARETH PORPIGLIA