L’Italia accoglie con sollievo il cessate il fuoco in Nagorno Karabakh raggiunto attraverso la firma di una dichiarazione tripartita tra Azerbaigian, Armenia e Federazione Russa e ne auspica il pieno rispetto.

Dalla Farnesina, infatti, "si prende inoltre atto delle altre intese raggiunte dalle parti con l'auspicio che possano creare le premesse per una stabilizzazione e pacificazione sostenibili in tutta l'area".

A riguardo l'Italia sottolinea l'importanza del rispetto dell'identità di ogni comunità e del pluralismo culturale e religioso dell'area, quale premessa necessaria per una riconciliazione intra-regionale. L'Italia, anche in quanto membro del Gruppo di Minsk, garantirà ogni sostegno ai co-Chair in vista del consolidamento del cessate il fuoco, premessa indispensabile per una soluzione duratura del conflitto.

Dal ministero si conclude assicurando che "l'Italia darà il suo contributo, anche nell'ambito dell'UE, alla stabilizzazione e alla crescita della regione che rappresenta, tra l’altro, un importante snodo di connettività e di approvvigionamento energetico per l'Europa e per il nostro Paese".