Dovevano arrivare il 15 febbraio, sono giunge nel primo pomeriggio all'Aeroporto di Pratica di Mare con nove giorni di anticipo. Sono le prime dosi del vaccino AstraZeneca ad approdare in territorio italiano, 249.600 in tutto.

Nei prossimi giorni, dopo la suddivisione a cura del Ministero della Salute, partirà la distribuzione alle varie regioni attraverso Forze Armate e SDA, nell'ambito di quella che è stata definita "Operazione Eos", un piano speciale predisposto dalla Difesa su richiesta della struttura commissariale per l'emergenza Covid.  

Intanto le autorità cinesi hanno approvato un secondo vaccino dopo quello sviluppato dal colosso Sinopharm, che aveva ottenuto il via libera lo scorso 30 dicembre. Si tratta del CoronaVac, messo a punto da Sinovac e già somministrato ad alcune categorie a rischio.

Il via libera di Pechino è arrivato dopo una serie di sperimentazioni avvenute anche in Brasile e in Turchia. Gli studi finora effettuati parlano di un'efficacia del siero vicina al 50% nella prevenzione dell'infezione e all'80% nella prevenzione di forme gravi, ma Sinovac ha sottolineato come i dati su efficacia e sicurezza debbano essere ulteriormente confermati.