Passaporto vaccinale sempre più vicino in Europa. Per facilitare la ripresa del turismo e riportare gli spostamenti ai livelli pre pandemia. Si fa pressante la necessita di una normativa in Europa che introduca al più presto l'uso dei passaporti digitali per i viaggi. Un'idea che i Paesi europei accarezzano già da tempo e che si sta concretizzando tra gli Stati membri dell'Unione europea. Per consentire una maggior libertà di movimento tra i diversi confini senza rischiare un'ulteriore diffusione del virus.

Di passaporto vaccinale ne ha parlato la premier danese e subito si sono associate la Grecia, la Spagna e il Belgio. Anche dall'Italia si sia già registrato il parere favorevole del commissario straordinario per l'emergenza Covid, Arcuri.

Per questo la  Commissione europea sta valutando la creazione di passaporti standardizzati validi in tutto il Vecchio Continente e anche oltre i suoi confini. L'obiettivo è quello di arrivare ad un approccio comune.

Di fatto potrebbe trattarsi di un certificato cartaceo o digitale, da presentare prima della prenotazione dei voli anche se, il passaporto vaccinale digitale sarebbe un'applicazione per smartphone da utilizzare attraverso uno scanner e in grado di attestare o meno l'avvenuta vaccinazione.

E a tal proposito le autorità europee si stanno consultando anche con le diverse compagnie aeree, molte delle quali si sono già espresse a favore di passaporti o certificati di vaccinazione. Anche se, allo stato attuale, a fungere da 'secondo passaporto' per i viaggiatori sono i test Covid, necessari per poter entrare nella maggior parte dei Paesi.

Tra i vettori favorevoli all'attestato di vaccinazione c'è Qantas, che sta prendendo in esame una politica 'no jab, no fly' sui voli internazionali a lungo raggio. Mentre American Airlines ha adottato un approccio digitale tramite la sua app VeriFLY.

Non da meno sono le compagnie aeree degli Emirati Arabi Uniti Etihad ed Emirates, che hanno già annunciato che parteciperanno al sistema di passaporti sanitari dopo aver collaborato con l'International Air Transport Association (Iata). Entrambi i vettori proveranno il nuovo Travel Pass Iata nelle prossime settimane per cercare di riattivare la domanda di viaggi internazionali.