Un astronauta a bordo della​ Stazione Spaziale Internazionale (ISS)​ è riuscito a immortalare i numerosi pozzi di prospezione dell’oro​ nel​ Perù​ orientale, lungo il fiume Inambari. L’immagine è stata scattata il 24 dicembre 2020 con una fotocamera digitale Nikon D5 e un obiettivo da 400 millimetri.

 

“In questo clima molto umido, i pozzi di prospezione appaiono come centinaia di bacini pieni d’acqua” spiega la Nasa. "Probabilmente scavata dai garimperos (minatori indipendenti), ogni fossa è circondata da aree fangose prive di vegetazione”.

 

“Questi tratti disboscati seguono il corso di antichi fiumi che depositavano sedimenti, compreso l’oro. Per la scala, il tratto occidentale al centro dell’immagine è lungo 15 chilometri”.

 

Perù, sesto produttore di oro al mondo -​ Il​ Perù​ è il sesto più grande produttore di oro al mondo e il dipartimento sud-orientale di​ Madre de Dios​ ospita una delle più grandi industrie minerarie indipendenti del mondo.​

Si ritiene che in questa zona, decine di migliaia di persone si guadagnino da vivere grazie alle attività minerarie illegali.

Tuttavia, l’estrazione mineraria è anche il principale motivo della deforestazione e comporta il rischio di inquinamento da mercurio utilizzato per l’estrazione dell’oro.