Saipem si è aggiudicata un importante contratto per la costruzione del parco eolico offshore a Courseulles-sur-Mer in Normandia. Il contratto e’ stato assegnato da Eoliennes Offshore du Calvados SAS (Eodc), ed e’del valore complessivo di circa 460 milioni di euro. “L’aggiudicazione di questo contratto- commenta Stefano Porcari, chief operating officer della Divisione E&C Offshore di Saipem rappresenta un’ulteriore conferma del ruolo di Saipem nello scenario dell’evoluzione energetica e, in particolare, nella realizzazione di hub energetici verdi offshore. Riconosce inoltre la capacità di Saipem di aggiungere valore nell’esecuzione di progetti di straordinaria complessità”.  “Questa iniziativa - ha dichiarato Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni- rafforza in modo significativo la presenza di Eni nel mercato spagnolo con un grande investimento nel campo delle energie rinnovabili e integra i business dell’azienda già esistenti nella regione. Lo sviluppo di progetti fotovoltaici è in linea con la nostra strategia a sostegno della transizione energetica ed è un elemento chiave dell’impegno dell’azienda verso una riduzione delle emissioni di CO2. Questa acquisizione, inoltre, consentirà di sfruttare future sinergie con il business luce & gas retail”. Il parco eolico offshore di Courseulles-sur-Mer è situato a 16 chilometri al largo della costa di Calvados, in acque con una profondità compresa tra i 22 e 31 metri. Le fondazioni sono costituite da grandi monopali in acciaio con interfaccia di collegamento con la turbina eolica che saranno fabbricati in Europa e installati dalla nave Saipem 3000.

 Questo accordo si aggiunge a quello siglato recentemente da Eni gas e luce, società controllata al 100% da Eni, con il Grupo Pitma per l’acquisizione del 100% di Aldro Energía Y Soluciones S.L., attiva in Spagna e Portogallo nel mercato della vendita di energia elettrica, gas e servizi a clienti residenziali e grandi, piccole e medie imprese. Eni inoltre sta per finalizzare gli accordi relativi alla risoluzione amichevole delle controversie relative a Union Fenosa Gas, a valle dei quali Eni entrerà direttamente nelle attività di vendita di gas naturale in Spagna ai clienti del settore industriale, grossisti e termoelettrico, rafforzando la sua presenza nel mercato europeo del gas.