Il governo britannico, insieme a paesi come Stati Uniti e Singapore, hanno confermato che stanno studiando la possibilità di promuovere un documento di viaggio che attesti di essere esenti dal virus. Un passaporto vaccinale che faciliterebbe di certo la ripresa delle economie e del trasporto. Chi ha ricevuto il vaccino, infatti, potrebbe godere del vantaggio di avere via libera negli spostamenti, nei viaggi. Potrebbe ad esempio,  riavviare il settore crocieristico, tanto amato dagli over 70. Insomma potrebbe essere un primo importante passo verso la ripresa.

L'idea è stata sostenuta da David Nabarro, inviato speciale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per covid-19, il quale ha affermato di ritenere che "sarà importante" che venga introdotto un qualche tipo di certificato di vaccinazione man mano che verranno riprese le attività. Un passaporto vaccinale che in sostanza fungerebbe da lasciapassare per quei fortunati che si sono vaccinati.

"Sono assolutamente certo che nei prossimi mesi avremo molto movimento e le condizioni in cui le persone potranno spostarsi da un luogo all'altro, una sorta di certificato di vaccinazione, saranno sicuramente importanti".

Secondo BBC News, questi passaporti possono essere utili solo fino a quando non ci sono maggiori informazioni su quanto dura l'immunità, oltre a rappresentare un rischio per chi per motivi diversi non può presentare domanda.

Pochi giorni fa la Royal Society, la più antica società scientifica del Regno Unito, ha stabilito 12 criteri per lo sviluppo e l'utilizzo dei passaporti del vaccino covid-19, essi dovrebbero:

1. Soddisfare i parametri di riferimento per l'immunità al coronavirus.

2. Chiarire come l'efficacia può variare in base ai diversi vaccini e l'impatto di questi sulle diverse varianti di SARS CoV-2.

3. Poi il passaporto dovra' essere riconosciuto a livello internazionale.

4. Dovrà possedere credenziali verificabili.

5. Dovrà avere un'utilizzazione definitiva

6. Sarà necessario utilizzare per i passaporti una piattaforma tecnologica interoperabile.

7. Il passaporto deve essere sicuro per salvaguardare i dati personali.

8. Deve essere portatile.

9. Deve essere a portata di mano per tutti gli individui e i governi.

10. Sarà importante renderlo legale.

11. Sarà importante che gli standard etici siano chiari per garantire equità e non discriminazione.

12. Sarà importante che i titolari di questi passaporti possano comprendere e accettare le condizioni di utilizzo.

Per il momento, il primo ministro britannico Boris Johnson ha ribadito che esclude l'introduzione di un certificato di immunizzazione nazionale o "passaporto.

Allo stesso tempo, l'Esecutivo lavora con le compagnie aeree per concordare l'uso futuro di applicazioni mobili che faciliterebbero la raccolta di tutta la documentazione necessaria e i test anticovidi prima dell'imbarco, come il TravelPass sviluppato dalla International Air Transport Association (IATA) .

Nel caso del Regno Unito, è attualmente illegale viaggiare per motivi non essenziali e il governo ha inasprito le restrizioni ai visitatori per prevenire la diffusione di varianti straniere altamente contagiose del coronavirus. A partire da questo lunedì, i viaggiatori in arrivo da paesi considerati a rischio massimo devono rispettare la quarantena in un hotel designato sotto supervisione, mentre i visitatori di qualsiasi fonte devono isolarsi a un indirizzo dichiarato e sottoporsi a vari test diagnostici prima e dopo l'arrivo nel Regno Unito pena la multa e la prigione.