Continua la linea dura (giusta) dell’Unione europea nei confronti dell’industria farmaceutica AstraZeneca. Ieri Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Ue ha denunciato il fatto che sono state consegnate, al Vecchio Continente, appena il 10% delle dosi inizialmente concordate.

E dunque è stato confermato il blocco all’export verso i Paesi extraeuropei: “Non ci saranno esitazioni a intervenire di nuovo se AstraZeneca non aumenterà la produzione e la fornitura per l'Ue. Non possono spiegare perché non effettuano consegne all'Ue. Ma all'improvviso hanno trovato vaccini da inviare in Australia”.

La presidente von der Leyen ha comunque aggiunto che l’Unione Europea, a partire dal mese di aprile, avrà la disponibilità di cento milioni di dosi di vaccino (di più tipi) al mese per incrementare i ritmi della campagna.