La “fase 2” del M5S inizia da Giuseppe Conte, neo insignito leader grillino, e dalla conferma dell'alleanza con il Pd. All'indomani, infatti, dell'incontro con cui l'ex premier ha accettato, davanti agli eletti, la sfida per una "rifondazione" del Movimento, il segretario dem Enrico Letta ha incontrato l’ex reggente Luigi Di Maio per riconfermare, da un lato, il pieno sostegno al governo Draghi e dall'altro, rafforzare l'asse tra i due raggruppamenti. Tuttavia, il giorno dopo l'esordio di Conte restano ancora tanti nodi da sciogliere. L'ex premier vorrebbe infatti prendere di petto le correnti, ma non i progetti del Movimento.