“Il grande interrogativo sulle cifre delle migrazioni italiane in un prossimo futuro riguarda non tanto questa generazione, cresciuta all’insegna delle libertà di movimento, ma le prossime, o quantomeno proprio la Next generation che non sappiamo per quanto tempo sarà costretta a studiare e lavorare in remoto”.

Così si esprime Maddalena Tirabassi, curatrice del volume “Il mondo si allontana? Il COVID-19 e le nuove migrazioni italiane”.
Il testo, che intende interrogarsi su come cambieranno e sono cambiate le mobilità italiane contemporanee a causa dell’impatto con la pandemia internazionale da Coronavirus, verrà presentato in diretta video sulla Pagina Facebook e sul Canale YouTube del Museo Regionale dell'Emigrazione dei Piemontesi nel Mondo venerdì 9 aprile alle ore 18:00. L’inchiesta, curata dal Centro Altreitalie, raccoglie non solo interventi di esperti, ma anche le testimonianze di oltre 1200 italiani emigrati in oltre 57 Paesi.

Dalle testimonianze raccolte nel volume, pare che i nuovi emigrati italiani abbiano affrontato bene il primo lockdown. La grande maggioranza degli intervistati ha continuato a lavorare, normalmente o da remoto, in alcuni casi approfittando di ammortizzatori sociali. Meno rosea la situazione per gli impiegati nel settore alberghiero o per coloro che sono arrivati in anni recenti. Alcune differenze, inoltre, sono state colte a seconda del Paese scelto come meta di destinazione: se in Germania o in Francia gli italiani paiono esser soddisfatti della reazione delle istituzioni, in altri paesi come Regno Unito, USA, ma anche Svezia, si percepisce un maggiore scetticismo.

I risultati della ricerca mostrano come la crisi scatenata dal Coronavirus non abbia messo in discussione le scelte migratorie di quanti sono partiti. Se il mondo pare essersi allontanato fisicamente, con la tecnologia e le forme di lavoro a distanza gli italiani emigrati nella contemporaneità sono riusciti a far fronte alla complessità del momento.

Il volume si pone dunque in una prospettiva di forte attualità, con l’obiettivo di documentare le strategie e le politiche adottate per fare fronte all’emergenza sanitaria in corso da parte degli emigrati che hanno lasciato l’Italia nel Terzo Millennio. Il Museo Regionale dell’Emigrazione ne discute in diretta video con Maddalena Tirabassi e Alvise del Prà, curatori del volume e rispettivamente Direttrice e Ricercatore del Centro Altreitalie sulle Migrazioni Italiane, Globus et Locus, rivista Altreitalie. A dialogare con loro Davide Rosso, Direttore della Fondazione Centro Culturale Valdese - Museo Storico Valdese.