Si è insediata la Consulta dei calabresi nel mondo. All’evento sono intervenuti i consultori eletti in diverse parti del mondo ai quali il presidente della Regione Calabria Nino Spirlì si è rivolto con queste parole: “Abbiamo bisogno del vostro aiuto e del vostro sostegno. Seguiteci sempre e aiutateci con i vostri pareri, le vostre proposte. Questa terra è un grande terreno fertile che aspetta anche il ritorno di chi è partito. Qui si può lavorare e investire, si può ricominciare. Quello che c’è di male nella nostra terra, c’è ovunque; e se si combatte ovunque, si può combattere anche qui”.

“Per me è molto importante continuare a portare avanti la volontà di Jole Santelli. La prima presidente donna di questa regione – ha ricordato Spirlì – desiderava riunire i calabresi che rendono grande la nostra regione nel mondo attraverso le nuove rappresentanze, per far sì che non si disperda mai la calabresità, la conoscenza di ciò che è Calabria. Siamo greci, ebrei, arbereshe, occitani, latini, italici, bruzi, saraceni, mori, normanni, francesi, spagnoli, goti. Il nostro è il sangue del mondo. Ecco perché chi viene qui trova un po’ di sé stesso”.

Spirlì ha annunciato il nuovo progetto regionale “Virtual tour” che, nella fase iniziale, metterà in rete 12 località della Calabria da far conoscere al mondo.