Una Lazio pirotecnica batte il Benevento 5-3 e resta in corsa per un piazzamento in Champions. All'Olimpico partono subito forte gli uomini di Inzaghi anche se il gol del vantaggio arriva su autorete di Depaoli (10'). Poi Immobile raddoppia (20'), quindi Correa (36') cala il tris su rigore. Sau (al 45') rimette i sanniti nella partita. Nella ripresa riecco ancora la "sfortuna" che castiga i campani con Montipò che propizia il poker dei padroni di casa con (ancora) un autogol (48') ma poi, pochi minuti dopo, si riscatta parando un penalty a Immobile (55'). Quindi prima Viola (63') e poi Glik (85') fanno tremare la Lazio, rimettendo gli stregoni ad un passo da un clamoroso recupero. Allo scadere Immobile (96') si fa perdonare per l'errore dal dischetto e sigla il quinto sigillo.