Sta facendo scalpore e rischia di scatenare ondate di proteste un video che mostra tre poliziotti statunitensi soffocare un 26enne ispanico, Mario Arenales Gonzalez. L'episodio si è verificato lo scorso 19 aprile ad Alameda, in California, e ha portato alla morte dell'uomo, proprio come nella tragica vicenda dell'afroamericano George Floyd.

Le immagini, provenienti dalla bodycam di uno degli agenti, mostrano i poliziotti - tre in tutto - che immobilizzano il giovane ispanico, in stato di ubriachezza e costretto faccia a terra per quasi cinque minuti, con un agente a premergli sul torace. Pressioni che continueranno per tutta la durata del 'trattamento', nonostante i lamenti e le implorazioni della vittima.

Inutili poi i tentativi di rianimarlo da parte degli stessi agenti, che sono stati sospesi. I familiari del giovane ora chiedono giustizia. "I poliziotti di Alameda hanno assassinato mio fratello", è la drammatica denuncia del fratello Gerardo Gonzalez, che ha indetto una conferenza stampa assistito dall'avvocato Julia Sherwin.