Trenta dollari per falsificare il certificato e raggiungere l'Italia aggirando il blocco imposto dal ministro della Salute Roberto Speranza. È la sconcertante vicenda che riguarda alcuni passeggeri di un volo arrivato mercoledì sera a Fiumicino da Nuova Delhi, raccontata dal quotidiano Il Messaggero. Volo in cui il 9% dei viaggiatori è risultati positivo.

"Ho pagato per farmi rilasciare un falso certificato col timbro", ha racconta uno dei 223 passeggeri diretti in Italia, che il tampone in patria non l'aveva fatto. È stato invece sottoposto a controlli e 'scoperto' all'arrivo a Roma: aveva il Covid. 

La legge prevede che chi arriva in Italia dall'India si metta in isolamento per 14 giorni, anche se negativo al test. Ma chi controlla? Ci si può fidare del senso di responsabilità di chi ha falsificato un test per raggiungere il Bel Paese? Le speranze di bloccare la propagazione in Italia della temuta variante indiana, dunque, si assottigliano ogni giorno che passa.