Gli anticorpi per il Covid resistono nei pazienti fino ad almeno otto mesi la diagnosi, indipendentemente da altri fattori quali gravità della malattia, età o altre patologie. Chi non riesce a produrli entro quindici giorni dal contagio, invece, rischia di sviluppare forme gravi. Lo rivela uno studio condotto dall'Ospedale San Raffaele di Milano in collaborazione con l'ISS.
La ricerca ha preso in esame 162 pazienti positivi al Covid, di cui i due terzi maschi con età media sopra i 63 anni, con sintomi variabili che si sono presentati al pronto soccorso da marzo-aprile a novembre 2020. Poco più della metà del campione soffriva di una seconda patologia, soprattutto ipertensione e diabete.
Si è potuto osservare come gli anticorpi, pur riducendosi col passare del tempo, è risultata persistente. Dopo otto mesi, appena tre pazienti su 162 non risultavano più positivi al test. Quattro pazienti su cinque, invece, hanno prodotto gli stessi anticorpi entro le prime due settimane dall'inizio dei sintomi.
