Il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, è intervenuto al Festival dell'Economia di Trento riguardo il futuro di Alitalia ed è stato molto chiaro, “Saranno mesi di transizione dolorosi, anche sotto il punto di vista dell'assetto e occupazionale”. L’intervento di Giorgetti non poteva quindi non concentrarsi sull’argomento più caldo, il blocco dei licenziamenti. "Il blocco dei licenziamenti deve essere rivisto e collegato inevitabilmente a quello che è un nuovo sistema degli ammortizzatori sociali che però non può essere quello del mondo pre pandemia. Io credo che il blocco dei licenziamenti sia stato una misura eccezionale e tale deve rimanere dovuta a una situazione eccezionale. Io non sono tra quelli che crede che i posti di lavoro si facciano con decreto legge”. Giorgetti ha inoltre spiegato che tipo di partner occorre ad Alitalia: “La compagnia dovrà, a giudizio del governo, trovare un partner internazionale con cui fare sinergia nel contesto globale delle connessioni”. “La Commissione Europea ci chiede una totale discontinuità con Alitalia. Tutti quanti devono comprendere l'incredibile sforzo che noi stiamo facendo per fare partire e non è affatto facile una compagnia pubblica che però risponda a criteri di economicità”, ha concluso il Ministro.