Grande risultato per l’eccellenza italiana che viene premiata ancora. Sarà, infatti, un’azienda italiana a realizzare la prima linea ad alta velocità in Texas. Il gruppo italiano Webuild e la sua controllata statunitense Lane Construction hanno firmato un contratto del valore di 16 miliardi di dollari con la società Texas Central LCC per realizzare la ferrovia ad alta velocità tra Dallas e Houston. Il  megaprogetto permetterà ai cittadini delle due città di viaggiare in modo veloce, sicuro e sostenibile dal punto di vista ambientale, stimolando al tempo stesso l’economia con migliaia di nuovi posti di lavoro anche per le imprese della filiera. La tratta entra nella storia anche perché è la prima Alta Velocita’ negli Stati Uniti e collegherà a velocità massima di 320 chilometri l'ora (più o meno quella dei Frecciarossa che nel rispetto dei limiti imposti dalle norme italiane vanno a 300) due metropoli statunitensi come Houston e Dallas, in meno di 90 minuti con un risparmio di un'ora e mezzo rispetto all'automobile e di circa un'ora rispetto all'aereo. Questo treno garantirà dal 2026 uno spostamento veloce, sicuro, e a basso impatto ambientale a 13 milioni di persone che oggi si muovono tra le due città in auto - il mezzo più utilizzato dagli americani per gli spostamenti attraverso lo stato texano - o in aereo. Il progetto sarà rivoluzionario per la mobilità sostenibile negli Stati Uniti, che potranno unirsi al gruppo dei Paesi che offrono ai loro cittadini il trasporto pubblico ad alta velocità da anni, come il Giappone, la Cina, la Francia e l’Italia. Pietro Salini, amministratore delegato di Webuild, ha detto: “Sono onorato di guidare un Gruppo che ha potuto raggiungere un risultato così importante non solo per noi ma anche per tutta la filiera produttiva di settore, mettendo la nostra esperienza al servizio di questo progetto tanto innovativo e sfidante negli Stati Uniti. La firma del contratto con Texas Central per la realizzazione del treno ad alta velocità tra Dallas e Houston rappresenta il coronamento di 4 anni di attività sul progetto, insieme alla nostra società americana Lane, con cui abbiamo sviluppato tutto il design a fianco del cliente”. Con questo contratto il Nord America sale al 35% nel backlog costruzioni totale del Gruppo, rappresentando il primo singolo mercato per backlog costruzioni. Il contratto crea un’occasione unica anche per tutte le imprese italiane che lavorano con Webuild (che integreranno la filiera americana di Lane sul progetto), inclusa ITALFERR (Gruppo Ferrovie dello Stato), che farà per Webuild la supervisione alla progettazione. Il progetto prevede la realizzazione di fabbriche per prodotti da utilizzare per la costruzione della linea ferroviaria, anche con tecnologia italiana specializzata in alcune lavorazioni dell’alta velocità, con un forte impatto in termini di occupazione. Con la costruzione della nuova linea ferroviaria verranno creati 17mila posti di lavoro diretti e oltre 20mila indiretti. Secondo le previsioni, saranno utilizzati materiali per un valore stimato di contratti di 7,3 miliardi di dollari da fornitori statunitensi di 37 Stati, insieme a contratti per la filiera italiana specializzata nel settore. Una volta che i treni entreranno in servizio, saranno creati oltre 1.500 posti di lavoro diretti. Il contratto, uno dei più importanti firmati negli Stati Uniti nel settore delle infrastrutture, si afferma anche come un traguardo “trasformativo” per Webuild, segnando il completamento di un percorso iniziato nel 2014 quando Salini ha rafforzato la propria dimensione integrando Impregilo, successivamente Lane, ed ora Astaldi, creando quello che oggi è il Gruppo Webuild. Con quest’ultima acquisizione, l'ulteriore crescita del livello dimensionale, raggiunta nell’ambito della iniziativa Progetto Italia, Webuild si propone come operatore strategico di un megaprogetto che potrà contribuire alla ripresa economica ed occupazionale post-Covid. Il contratto definitivo, firmato con Texas Central, consolida i risultati di quattro anni di lavoro e studi realizzati finora da Webuild e fornisce un livello più avanzato di progettazione attualizzando il prezzo del preliminare, e prevede in capo al Gruppo la realizzazione dei lavori di ingegneria civile, con la progettazione e la realizzazione del tracciato di 379 chilometri (236 miglia), del sistema dei binari, dei viadotti, degli edifici e dei servizi per la manutenzione, per il deposito dei treni e per lo stoccaggio dei materiali. Gran parte del tracciato è costituito da viadotti sopraelevati, e potrà beneficiare dell’esperienza del Gruppo nella realizzazione di ponti, per ridurre il più possibile gli impatti per i proprietari terrieri e i residenti delle cittadine attraversate dalla linea. La linea ferroviaria ad alta velocità Dallas-Houston trasformerà completamente la mobilità tra le due città. Il treno, che avrà come modello il Tokaido Shinkansen della Central Japan Railway, il sistema di trasporto di massa più sicuro al mondo, collegherà le due città in 90 minuti con una velocità massima di 320 chilometri orari, il servizio più veloce del Paese, con una corsa ogni ora e ogni 30 minuti nelle ore di picco, e uno stop nella Brazos Valley vicino alla Texas A&M University. Il treno rappresenterà un beneficio per almeno 100.000 persone, chiamate “super commuters”, che si spostano in andata e ritorno ogni settimana in aereo o auto. Si prevede una riduzione di 101mila tonnellate annue di gas serra altrimenti prodotte dai viaggi in auto e in aereo tra le due città, ed entro il 2050 circa 13 milioni di texani che vivono nelle aree servite dal treno utilizzeranno questo nuovo mezzo di trasporto.