Come aveva assicurato durante l'incontro con il Cgie del 7 giugno scorso, il presidente della Commissione Esteri della Camera Piero Fassino ha presentato una risoluzione per impegnare il Governo "ad assumere con tempestività le necessarie iniziative per garantire che le elezioni dei Com.It.Es possano tenersi nelle condizioni atte a garantire la più ampia partecipazione in sicurezza e, dunque, anche valutando il posticipo delle stesse ad una data successiva al 3 dicembre 2021 e comunque entro la prima metà del 2022".

Nella premessa, Fassino ricorda che cosa sono i Comites "organi di rappresentanza degli italiani all'estero nei rapporti con le rappresentanze diplomatico-consolari", i cui membri "sono eletti per un mandato quinquennale con voto diretto, personale e segreto, attribuito a liste di candidati concorrenti ed espresso per corrispondenza".

"Va tenuto conto – annota il presidente della Commissione Esteri – che le ultime elezioni dei Com.It.Es si sono svolte nel 2015 e che a causa della pandemia le elezioni per il rinnovo dei Com.It.Es e le conseguenti elezioni di secondo grado del Consiglio generale degli italiani all'estero (Cgie) sono state rinviate rispetto alla scadenza prevista del 17 aprile 2020 e fissate al dicembre 2021, con il conseguente avvio, a partire dal 3 settembre 2021, delle relative procedure; tuttavia, la situazione creata dalla diffusione della pandemia COVID-19 e il persistere del contagio e di restrizioni a molte attività in numerosi Paesi del mondo non permettono realisticamente – entro tali date – il normale svolgimento delle operazioni necessarie allo svolgimento della consultazione elettorale, l'informazione e la partecipazione delle comunità e lo stesso espletamento del diritto di voto".

Secondo Fassino "va considerata l'importanza di favorire un'ampia partecipazione alle elezioni dei Com.It.Es da parte dei cittadini italiani residenti all'estero e di garantire il massimo di rappresentatività agli organismi eletti" ed è "necessario considerare lo straordinario impegno richiesto, nelle attuali circostanze, alla rete diplomatico-consolare e ai lavoratori in essa impegnati, nonché le prese di posizione, tra cui quelle del Consiglio generale degli italiani all'estero (Cgie) che esprimono grandi preoccupazioni per la situazione provocata dalla pandemia".

Alla luce di queste considerazioni, con la risoluzione si impegna il Governo "ad assumere con tempestività le necessarie iniziative per garantire che le elezioni dei Com.It.Es possano tenersi nelle condizioni atte a garantire la più ampia partecipazione in sicurezza e, dunque, anche valutando il posticipo delle stesse ad una data successiva al 3 dicembre 2021 e comunque entro la prima metà del 2022"