Un messaggio toccante quello che ieri Papa Francesco ha rivolto al mondo della Caritas che ha festeggiato con il Pontefice, in Vaticano, il 50esimo compleanno dalla fondazione. Parole dedicate ai giovani che “sono le vittime più fragili di questa epoca di cambiamento, ma anche i potenziali artefici di un cambiamento d'epoca”. E poi ancora: “Sono loro i protagonisti dell'avvenire. Non è mai sprecato il tempo che si dedica a essi, per tessere insieme, con amicizia, entusiasmo e pazienza, relazioni che superino le culture dell'indifferenza e dell'apparenza. Non bastano i like’ per vivere: c’è bisogno di fraternità e di gioia vera. La Caritas può essere una palestra di vita per far scoprire a tanti giovani il senso del dono, per far loro assaporare il gusto buono di ritrovare sé stessi dedicando il proprio tempo agli altri. Così facendo la Caritas stessa rimarrà giovane e creativa, manterrà uno sguardo semplice e diretto”.