Da questa mattina, lunedì 28 giugno, l'Italia entra in un'unica fascia di colore: il bianco, "zona" che segnala il rischio minimo nell'ambito dell'emergenza Covid. Un cambiamento accompagnata dalla possibilità di riporre, almeno in alcune occasioni, la mascherina: si può, infatti, fare a meno di indossare il dispositivo quando si è all'aria aperta, a patto però, che non ci si trovi in luoghi affollati e che si riesca comunque a mantenere il giusto distanziamento sociale.
DOVE INDOSSARE LA MASCHERINA
La mascherina dovrà essere indossata al chiuso, vale a dire all'interno di locali, negozi, centri commerciali, musei, cinema o teatri, nonché su tutti i mezzi di trasporto pubblici, compresi i viaggi in treno e in aereo. Per quanto concerne, invece, bar e ristoranti, come già accade ora, sarà possibile toglierla quando ci si trova seduti al tavolo. Negli spettacoli all'aperto invece, sarà necessaria indossare il dispositivo di protezione solo quando c'è il rischio di creare assembramento.
L'ECCEZIONE DELLA CAMPANIA
La sola Campania ha deciso di mantenere l'obbligo di mascherina anche all'aperto. Lo ha deciso il governatore Vincenzo De Luca, firmando un'ordinanza che prevede che fino al 31 luglio l'obbligo dell'utilizzo delle mascherine "anche all'esterno, in ogni situazione in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o quando si configurino assembramenti o affollamenti".
IL CONSIGLIO DEGLI ESPERTI
In ogni caso, zona bianca a parte, il Comitato tecnico scientifico (CTS) raccomanda comunque di portare sempre con sé una mascherina, così da poterla usare in caso di necessità. Per i soggetti considerati fragili o immunodepressi, e per chi vive accanto a loro, il consiglio invece è quello di continuare a indossare il dispositivo di protezione in ogni occasione.
