Paola Egonu porterà la bandiera olimpica alla cerimonia di apertura. La pallavolista azzurra è una degli atleti scelti per tenere il vessillo con i cinque cerchi venerdì' prossimo, nell'evento che da' il via alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Lo ha comunicato all'azzurra Giovanni Malagò, presidente del Coni, stamattina al suo arrivo in Giappone e alla notizia Egonu è scoppiata in lacrime dall'emozione.

"Sono molto onorata per l'incarico che mi è stato dato da parte del Cio per portare la bandiera olimpica", dice dopo aver saputo di essere stata scelta. "Mi sono emozionata appena il presidente Malagò me l'ha detto - ha commentato Egonu -, perché mi ritrovo a rappresentare gli atleti di tutto il mondo ed è una grossa responsabilità: esprimerò e sfilerò per ogni atleta di questo pianeta".

"Non c'è figura migliore di Paola Egonu, come donna e come atleta, per portare alla cerimonia di apertura di Tokio 2020 la bandiera a cinque cerchi, un grande simbolo mondiale di fratellanza e lealtà, aldilà dello sport". Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, saluta "con gioia" la notizia, data all'atleta dal presidente del Coni Giovanni Malagò, che la pallavolista dell'Imoco Conegliano è stata scelta tra gli atleti che porteranno il vessillo olimpico alla cerimonia di apertura dei Giochi. "Paola - aggiunge Zaia - è il simbolo di quanto di meglio lo sport e la società contemporanea possano presentare oggi: donna coraggiosa dentro e fuori il campo, esempio di perfetta integrazione, probabilmente, anche la migliore pallavolista che abbia mai calcato un parquet. Quella di Tokio - conclude il governatore - sarà la sua schiacciata più bella".