Ai seggi elettorali solo col "green pass": è, questa, l'ultima indiscrezione (circolata ieri mattina), tra gli addetti ai lavori. Indiscrezione seccamente smentita dal governo, che, secondo quanto trapelato da palazzo Chigi, non ha mai nemmeno pensato di rendere obbligatoria la “certificazione verde” per poter accedere alle urne. Dunque nessuna volontà, in tal senso, da parte del premier Mario Draghi e dell'esecutivo di permettere l’esercizio del voto soltanto a chi è vaccinato o a chi ha fatto un tampone subito prima della data delle elezioni. Anche perché, in tal caso, si sarebbe poi dovuto provvedere ad allestire spazi distinti, magari all'aperto, per chi non era vaccinato né "tamponato", con gravi rischi di creare violare la segretezza stessa delle elezioni.