"È un attacco terroristico partito dall'estero"; non usa giri di parole il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in una conferenza stampa organizzata per definire ciò che è successo tra sabato e domenica al CED, il centro elaborazione dati della regione, bloccato da un attacco hacker.

“Il Lazio è vittima di un’offensiva criminosa, la più grave mai avvenuta sul nostro territorio nazionale. Gli attacchi sono ancora in corso. La situazione molto è seria e grave”, ha spiegato il Presidente.

Secondo le prime ricostruzioni, l'attacco sarebbe partito dalla Germania; un attacco che ha messo fuori non solo il CED ma anche i siti istituzionali del Consiglio regionale e della stessa Regione Lazio.

Zingaretti ha spiegato anche che sarebbe arrivata una richiesta di riscatto, che ha subito rispedito al mittente "È comparsa solo una pagina con un invito a contattare il presunto attaccante ma non avvieremo nessuna interlocuzione con chi ha attaccato il sistema. Non tratteremo con gli interlocutori che ci stanno attaccando. Le autorità stanno lavorando alle indagini”.