Giovanni Costanzelli è una di quelle persone che non puoi dimenticare. Uomo coraggioso, combattente nato, saldo nella sua fede e nei suoi valori, ha seminato per una vita italianità e passione.
Conservo, oggi quasi con tenerezza, una foto che ci ritrae assieme accanto alla lupa di Roma che saluta chi entra nella scuola italiana di Montevideo, di cui è stato per anni presidente.
Ricordo di quella mia giornata uruguaiana anche una visita in cui mi accompagnò alla casa dei combattenti e reduci, ove mi fece vedere lo stemma della mia Trieste, la mitraglietta dell'aereo di Francesco Baracca, il volantino dannunziano del volo su Vienna...
Qualche anno fa mi mandò un suo libro di memorie: storie di famiglia e storie di paese, storie di pace e storie di guerra, storie d'Italia e di quella patria d'oltremare. Il mio ricordo di lui è quello di grande italiano a cui è doveroso rendere omaggio e onore.
Roberto Menia 
Segretario generale del Comitato Tricolore per gli Italiani nel mondo