Pronta la grande festa di Montreal: due settimane dedicate agli italiani

di SANDRA ECHENIQUE

È l'ItalFest MTL: nuova denominazione, stesso entusiasmo e una grande volontà di andare avanti nonostante la programmazione del festival sia costretta, fino al 22 agosto, a seguire un programma 'ibrido' a causa della pandemia. È il festival italiano di Montreal, città canadese dove il tricolore sventola sempre, non importa l'occasione. Così l'appuntamento ormai tradizionale per italo-canadesi e italiani non si ferma nemmeno se la maggior parte degli eventi sono costretti a seguire la strada online. "Dal momento che questo genere di festival viene preparato con mesi di anticipo - ha spiegato Piell Blanco, vicedirettore del Congresso Nazionale degli Italo-canadesi - abbiamo organizzato tutto prima dell'annuncio dell'allentamento delle misure sanitarie per il COVID. In un mese non siamo riusciti a cambiare l'intera formula e così come lo scorso anno la programmazione andrà avanti quasi totalmente online". Il taglio del nastro il 6 agosto, un'attività intensa per due settimane, così Montreal nel pieno dell'agosto canadese diventa tricolore, tutta italiana. "L'obiettivo di questi avvenimenti - ha proseguito Blanco - è di promuovere artisti, cultura, tutta la ricchezza che la comunità italo-montrealese e  italo-canadese può offrire". Ma nonostante tutto c'è anche l'aspetto positivo. "Con gli eventi online - ha sottolineato ancora il vicedirettore del Congresso Nazionale degli Italo-canadesi - avremo la possibilità di raggiungere un pubblico più ampio". I tanti spettacoli previsti dal programma del festival, dai concerti alle opere, sono stati tutti registrati al Centre Leonardo Da Vinci a Saint Leonard e tutti i giorni possono essere visualizzati attraverso le pagine dei social media dell'ItalFest MTL. "Gli spettacoli resteranno visibili anche dopo la prima trasmissione - ha spiegato Blanco - sempre sui nostri social network, in questo modo se qualcuno si è perso lo spettacolo oppure ha voglia di rivederlo, può farlo senza problemi". L'emergenza dovuta alla pandemia che ha portato alla realizzazione di tanti servizi online, però sta diventando una esperienza molto utile, che potrebbe ripetersi anche in futuro una volta che la situazione sarà tornata alla normalità. "Per gli anni a venire - la spiegazione degli organizzatori - anche quando la pandemia finalmente sarà risolta abbiamo intenzione di mantenere alcuni workshop e spettacoli in forma virtuale. In questo modo si consentirà anche a coloro che non avranno la possibilità di intervenire personalmente per qualsiasi motivo, di poter seguire questi avvenimenti". E le due settimane della manifestazione raccolgono un insieme di eventi che raccolgono tantissimi settori, dalla cultura alla musica, da quella classica alla moderna, dalla gastronomia alla comicità poi la moda e altro ancora. Proiezioni all'aperto sono previste tra il 14 e il 15 agosto in un grande parcheggio accessibile solo alle auto che non potranno essere più di 160 con una pre-registrazione prevista nella pagina web del festival. Ecco allora che la 28ª edizione del festival, in precedenza conosciuto come Montreal's Italian Week che ha raggiunto, in era pre-COVID le 400.000 presenze, offrirà fino al 22 agosto addirittura 17 giorni di spettacolo, gratuito per tutti come sempre, con il sostegno del Governo del Canada, Governo del Quebec e la città di Montreal. "Un format ibrido - ha ribadito il presidente del festival Antonio Sciascia - con un programma sorprendente che speriamo contribuisca alla scoperta della ricchezza della cultura italiana". Un appuntamento che vuole essere, ancora di più che nel passato, la strada per raggiungere e conoscere l'italianità. "Siamo impegnati a celebrare la bellezza e la diversità della comunità italo-canadese - le parole di Josie Verrillo, executive director di ItalFest MTL - abbiamo lavorato duramente per fornire una edizione che possa migliorare l'estate di Montreal".