Ci sono 27 lavori gravosi in più che daranno accesso all'Ape sociale, ovvero l'indennità per i lavoratori che sono in difficoltà a partire dai 63 anni in attesa dell'accesso alla pensione. A spiegarlo è stato il presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, illustrando alcuni criteri della Commissione sui lavori gravosi. Per chi fa questi lavori gravosi la pensione potrebbe arrivare in anticipo a 62-63 anni.

Tra queste nuove attività che entrano nella categoria definita gravosa, ha spiegato Tridico, ci sono i conduttori di impianti, i saldatori, i fabbri e gli operai forestali ma anche gli operatori della cura estetica. Non rientrano quindi i bidelli e i macellai. Il presidente della Commissione sui lavori gravosi Cesare Damiano ha poi specificato che le 27 categorie rientrano in quelle che avrebbero titolo (dopo una scrematura da 92) ma non è detto che poi rientreranno tutte.

L'elenco dei nuovi lavori gravosi - Tra le nuove professioni considerate gravose sulla base degli indicatori Inail troviamo:

  • Conduttori di impianti e macchinari per l'estrazione e il primo trattamento dei minerali/Conduttori di impianti per la trasformazione dei minerali;
  • Fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica e professioni assimilate;
  • Vasai, soffiatori e formatori di vetrerie e professioni assimilate ;
  • Fabbri ferrai costruttori di utensili ed assimilati;
  • Personale non qualificato nella manifattura;
  • Attrezzisti, operai e artigiani del trattamento del legno ed assimilati;
  • Operai forestali specializzati;
  • Conduttori di impianti per la trasformazione del legno e la fabbricazione della carta;
  • Conduttori di macchine agricole;
  • Conduttori di macchinari per tipografia e stampa su carta e cartone;
  • Meccanici artigianali, montatori, riparatori e manutentori di macchine fisse e mobili (esclusi gli addetti alle linee di montaggio industriale);
  • Conduttori di macchinari per la fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche;
  • Artigiani ed operai specializzati delle lavorazioni alimentari;
  • Operatori della cura estetica;
  • Artigiani ed operai specializzati del tessile e dell'abbigliamento;
  • Operai addetti a macchine automatiche e semiautomatiche per lavorazioni metalliche e per prodotti minerali/Operai addetti a macchinari in impianti per la produzione in serie di articoli in legno;
  • Artigiani ed operai specializzati della meccanica di precisione su metalli e materiali assimilati;
  • Operatori di macchinari e di impianti per la raffinazione del gas e dei prodotti petroliferi, per la chimica di base e la chimica fine e per la fabbricazione di prodotti derivati dalla chimica;
  • Artigiani delle lavorazioni artistiche del legno, del tessuto e del cuoio e dei materiali assimilati/Artigiani ed operai specializzati dell'industria dello spettacolo;
  • Artigiani e operai specializzati dell''installazione e della manutenzione di attrezzature elettriche ed elettroniche;
  • Operai addetti all'assemblaggio di prodotti industriali;
  • Conduttori di impianti per la produzione di energia termica e di vapore, per il recupero dei rifiuti e per il trattamento e la distribuzione delle acque;
  • Operai dei rivestimenti metallici, della galvanoplastica e per la fabbricazione di prodotti fotografici;
  • Operai addetti a macchine confezionatrici di prodotti industriali;
  • Operai addetti a macchinari fissi nell'agricoltura e nella prima trasformazione dei prodotti agricoli/Operai addetti a macchinari fissi per l'industria alimentare;
  • Artigiani ed operai specializzati delle attività poligrafiche;
  • Operai addetti a macchinari dell'industria tessile, delle confezioni ed assimilati; Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali Professioni inserite perché attinenti alle attuali 15 categorie di gravosi;
  • Portantini e professioni assimilate;
  • Addetti alla gestione dei magazzini e professioni assimilate.