Nella prefazione al libro "Laudato sì", pubblicato alla vigilia della Cop26, Papa Francesco rivolge un monito ai potenti della Terra: quello di "seguire la guida" dei più piccoli non solo nell'affrontare la sfida climatica, ma anche in relazione alle altre importanti questioni dell'attualità.

"Le crisi - scrive il Pontefice - "sono anche finestre di opportunità per riconoscere e imparare dagli errori del passato, per cambiare le cattive abitudini. È tempo di agire insieme. Il recente passato ci ha mostrato che sono soprattutto i nostri bambini ad aver capito la portata e l'enormità delle sfide che la società ha di fronte, specialmente la crisi climatica. Dobbiamo seguire la loro guida, è tempo di agire insieme".

Le riflessioni di Francesco proseguono: "Il 'Grido della Terra e il Grido dei Poveri' che ho presentato nella Laudato sì come conseguenza emblematica del nostro fallimento nel prenderci cura della nostra casa comune è stato amplificato di recente dall'emergenza del Covid-19. Ciononostante, non dimentichiamo che le crisi sono anche per noi un tempo per cambiare marcia, cambiare le cattive abitudini. È ora di sviluppare una nuova forma di solidarietà universale. La mia speranza e la mia preghiera è che non usciamo da questa crisi uguali quando vi siamo entrati".