Fa sorridere (eufemismo) che nel mondo c’è ancora chi afferma che il Covid altro non sia che un’influenza un po’ più pesante rispetto al normale. E chi lo dice lo ritroviamo in chi protesta contro l’obbligo vaccinale e il Green pass. E l’Italia, purtroppo, vede sovente proteste appunto di queste persone.

Come si è visto nelle ultime settimane a Trieste. Ma la curiosità sta nel fatto che proprio nella città friulana c’è un’impennata dei casi. Parliamo di 801 contagi riscontrati nell’ultima settimana, quasi il doppio rispetto a quella precedente.

Ma deve far riflettere di come il maggiore focolaio sia legato appunto alle proteste contro il certificato vaccinale: in pratica si è ammalato proprio chi è sceso in piazza per lamentarsi delle restrizioni.

Da qui la decisione del sindaco Roberto Di Piazza e del prefetto Valerio Valenti di vietare altre manifestazioni del genere in piazza Unità d’Italia: “Chi violerà questo divieto sarà punito con ammende molto importanti” ha detto il primo cittadino.